Messer Michele
Michele Andruccioli è “Messer Michele“
Piacere, sono Messer Michele
e vi presento il nostro punto vendita di meraviglie per il palato!
Vino, salumi, formaggi e tante eccellenze gastronomiche della nostra terra.
A questo progetto io e il mio staff abbiamo lavorato con cura, quella stessa cura che si riserva a una portata principale, che porta nei suoi sapori tutta la storia e la tradizione di un territorio.
E finalmente, la nostra “ricetta” è stata messa a punto: apre La Madia, il nostro punto vendita di meraviglie per il palato!
Perché la nostra è una terra di ricchezze, di storie di famiglie contadine, di aziende agricole; e non aspettano altro che essere valorizzate.
Il nome La Madia è ispirato ad uno dei simboli della civiltà contadina, quella madia che in Romagna più che una credenza è da sempre un vero e proprio “scrigno” in cui si conservavano i prodotti della terra per il pane di tutti i giorni.
Sui miei scaffali solo alta qualità
Sul mio bancone e sui miei scaffali di quella che è stata la prima macelleria del paese, non mancano le “gemme” di alcuni produttori selezionati di assoluta qualità: da Cau e Spada (i “signori” dei formaggi di Sassocorvaro), ad Andrea Gessaroli di Ca’ Perdicchi, che fa maturare il suo vino in una grossa botte ospitata nelle antiche grotte malatestiane, per finire con la pasta, le giardiniere e le confetture di maestri delle varie latitudini e longitudini dello Stivale.
Ed è proprio questo lo spirito con cui è nata la Madia Vini & Affini, farsi cioé cassaforte delle tipicità di un territorio, dei saperi e dei sapori di questa terra.
A dirigere le operazioni sono io Michele Andruccioli, “Messere Michele”, 50 anni e terza generazione della culla della tradizione gastronomica verucchiese in quel Ristorante La Rocca aperto da nonna Margherita oltre 70 anni fa e passato di padre in figlio.
Ci sono cresciuto e ho raccolto il testimone insieme alla sorella Marta, ora la porto avanti insieme alla moglie Manila e ai figli Mattia e Mirea.
Doccio-Madia-Rocca: la successione è inoltre la fotografia di una storia nella storia di famiglia, quella cioè della filiera a km 0 in un mondo in cui l’esperienza diventa volano e nuova frontiera del turismo e Verucchio è al centro delle rotte del cicloturismo e del turismo enogastronomico.
La mia bottega non è infatti un semplice negozio in cui poter fare acquisti di qualità, ma anche uno spazio relax con divanetti e tavolini in grotta e, nei mesi più caldi, sulla piazza Malatesta per un aperitivo o eventi degustazione.
